Credito d'imposta Mezzogiorno
Ottieni fino al 45%Â di rimborso dei tuoi investimenti
Che cos’è il credito d’imposta Mezzogiorno?
La legge di stabilità 2016 (art. 1 co. 98 – 108 della L. 28.12.2015 n. 208) ha previsto un credito d’imposta per le imprese che abbiano effettuato, dall’1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2020, investimenti destinati a strutture produttive del Mezzogiorno.
Più nello specifico, possono avvalersi di questo speciale bonus investimenti al Sud i soggetti che abbiano acquisito beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo (dove siano ammesse le deroghe previste dall’art. 107 § 3 lett. a e c del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea – TFUE)
Credito d’imposta come funziona
Il credito d’imposta è riconosciuto fino al 20% dell’investimento realizzato dal 1 gennaio 2016 al 28 febbraio 2017 e fino al 45% dell’investimento realizzato o da realizzare dal 1 marzo 2017 al 31 dicembre 2021.
Per avvalersi delcredito d’imposta mezzogiorno 2021 occorre presentare un’apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate (provv. Agenzia delle Entrate 24.3.2016 n. 45080) , in cui siano specificati i dati relativi agli investimenti agevolabili effettuati.
Dopo un’analisi del progetto d’investimento, verrà rilasciata un’attestazione del credito riconosciuto maturato o da maturare: il credito è visibile dal cassetto fiscale del contribuente nella sezione “Agevolazione”.
Credito d’imposta mezzogiorno 2021: beni agevolabili e chi può richiederlo
Possono beneficiare del credito d’imposta tutte le imprese:
indipendentemente dalla forma giuridica e dalle dimensioni;
che hanno effettuano o effettueranno, nuovi investimenti nel Mezzogiorno, a decorrere dal 1 gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2021.
Quali investimenti sono agevolabili:
Investimenti e beni agevolabili:
- creazione di un nuovo stabilimento;
- ampliamento della capacità di uno stabilimento esistente;
- diversificazione della produzione di uno stabilimento per ottenere
prodotti mai fabbricati precedentemente; - macchinari;
- impianti;
- attrezzature varie.
Sono, quindi, esclusi dall’agevolazione i beni immateriali, gli immobili,
veicoli e investimenti di mera sostituzione
Chi è escluso da credito d’imposta?
L’agevolazione non spetta ai soggetti che operano nei seguenti settori:
- industria siderurgica e carbonifera;
- costruzione navale;
- fibre sintetiche;
- trasporti e relative infrastrutture;
- produzione e distribuzione di energia e infrastrutture energetiche;
- creditizio, finanziario e assicurativo.
Come si utilizza il credito d’imposta?
Il credito d’imposta maturato o da maturare è utilizzabile esclusivamente in compensazione nel modello F24 (codice tributo “6869”) attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate Entratel o Fisconline, pena il rifiuto dell’operazione di versamento, e a partire dal quinto giorno successivo alla data di rilascio della ricevuta attestante la fruibilità del credito d’imposta
Esempio
Ho un credito d’imposta maturato di euro 45.000,00 e devo pagare un modello F24 di euro 5.000,00 di cui IVA, Ires, contributi dipendenti, Imu: come utilizzo il credito
F24 a saldo zero, non paga alcun importo, resta un credito residuo da compensare di euro 40.000,00.
Calcolo credito d’imposta
Investimenti effettuati
Ho comprato impianti e macchinari nuovi nel 2018, di cui euro 50.000,00 oltre IVA con contratto di leasing con scadenza 2023 ed euro 30.000,00 oltre IVA con fattura.
Quanto posso recuperare?
Impianti – Leasing | euro 50.000,00 |
Impianti | euro 30.000,00 |
Totale investimenti nuovi | euro 80.000,00 |
Credito Imposta 45% | euro 36.000,00 |
Da compensare in F24 dal quinto giorno dell’approvazione Agenzia delle Entrate
Investimenti da realizzare nel 2021
Ho in progetto di acquistare impianti e macchinari nuovi nel 2021, di cui euro 50.000,00 oltre IVA con contratto di leasing con scadenza 2023 ed euro 30.000,00 oltre IVA con fattura.
Quanto posso recuperare?
Impianti – Leasing | euro 50.000,00 |
Impianti | euro 30.000,00 |
Totale investimenti nuovi | euro 80.000,00 |
Credito Imposta 45% | euro 36.000,00 |
Da compensare in F24 dal quinto giorno dell’approvazione Agenzia delle Entrate e dalla data di stipula del contratto di leasing o data fattura dell’investimento entro il 31 dicembre 2021
Cosa fare per ottenerlo?
Per una veloce e gratuita pre-analisi, inviaci all’indirizzo pratiche[at]professioniteam.it
i seguenti documenti:
- Visura camerale aggiornata
- Durc online regolare
- Per gli investimenti già realizzati dal 2016 al 2021:
- Fattura o contratto di leasing degli investimenti dal 2016 al 2021
- Per gli investimenti da realizzare entro il 31 dicembre 2021
- Preventivi, bozza contratto leasing o lista degli investimenti da effettuare entro il 31 dicembre 2021
Ricorda che l'agevolazione può essere richiesta fino al 31 dicembre 2020