Il credito d’imposta per Beni Strumentali è un’agevolazione fiscale prevista dalla legge di bilancio 2021 che sostituisce la precedente agevolazione iper e super ammortamento e prevede un rimborso dal 6% al 40% sugli investimenti effettuati (secondo gli allegati A,B,C) dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021, o entro il 30 giugno 2022 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2021 sull’ordine risulti un acconto almeno del 20%.
Credito d’imposta 4.0
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Che cos’è l’ex iper e super ammortamento
Agevolazioni previste e chi può richiederle
Possono beneficiare del credito d’imposta tutte le imprese e professionisti (solo nella misura del 6%) presenti sul territorio Italiano.
In base al tipo di investimento sono previste varie fasce di rimborso come indicato di seguito:
Allegato A – Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave Industria 4.0
Per questa tipologia di beni è previsto un rimborso del:
Allegato B – Software
Per questa tipologia di beni è previsto un rimborso del: 15% del costo, nel limite massimo di 700.000 euro.
Allegato C – Beni diversi
Sono agevolabili gli acquisti di beni strumentali nuovi, ad esempio: computer, stampanti, scanner, mobili e arredi, cellulari.
Per questa tipologia di beni è previsto un rimborso del 6% nel limite massimo di 2 milioni di euro e possono beneficiarne anche i professionisti.
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Cosa fare per ottenerlo
Il credito d’imposta Beni Strumentali, deve essere richiesto tramite compilazione e presentazione del modello di domanda sull’apposita piattaforma dell’Agenzia delle Entrate da consulente abilitato.
Documentazione necessaria per la domanda: