Il decreto-legge del 19 settembre 2023, convertito in legge il 13 novembre 2023, ha introdotto misure significative per stimolare gli investimenti nelle Zone Economiche Speciali (ZES) del Mezzogiorno. Queste aree offrono vantaggi fiscali e normativi, incentivando le imprese a investire. Tra gli strumenti principali ci sono i crediti d’imposta, differenziati per dimensione aziendale: il 10,06% per le piccole imprese, l’8,83% per le medie e il 7,06% per le grandi. Questi crediti rappresentano un sostegno fondamentale per le aziende, contribuendo allo sviluppo locale e alla creazione di occupazione.
Le piccole imprese sono cruciali per lo sviluppo economico, poiché il credito d’imposta del 10,06% offre loro incentivi a investire e innovare, rafforzando l’economia locale. Le medie imprese, con l’8,83%, possono migliorare la loro competitività, mentre le grandi imprese, beneficiando del 7,06%, possono consolidare la loro presenza nelle ZES, contribuendo a investimenti a lungo termine. Le ZES si configurano quindi come motori di sviluppo per il futuro del Mezzogiorno.